Ubicata nel quartiere Rinascente, la piccola Chiesa, fortemente voluta da albergatori e curandi, fu edificata a partire dal 1950. Dopo pochi anni si dimostrava insufficiente e angusta per il periodo della stagione termale e così, dopo dieci anni, fu dato incarico di progettare la nuova Chiesa più ampia che servisse alle esigenze dei sempre più numerosi ospiti, fu aperta al culto nel 1969. Il quadro della Madonna che si venera in questa Chiesa ha sul manto, nella fronte e nella spalla una stella, da qui il titolo di Santa Maria della Stella. Il quadro non ha particolare valore artistico è un’opera di un artigiano ma risale agli ultimi del 1400 o primi del 1500, vi sono raffigurati oltre alla Madonna col Bambino e S. Giuseppe anche il piccolo San Giovanni che è patrono della cittadina. La Chiesa è diventata Santuario del S. Bambino di Praga al quale è stato riservato un altare ed è stato intronizzato nel 1965 ad opera di due devoti coniugi partenopei che frequentavano la cittadina termale. Nel timpano che sovrasta l’abside e l’altare maggiore domina un grande Crocifisso in ceramica, opera di notevole risalto artistico e di grandi dimensioni in armonia all’ampiezza della Chiesa che domina. La pianta a forma romboidale smussata sui lati e la struttura in cemento e mattoni conferiscono all’edificio un aspetto architettonico moderno ma semplice. La Cripta sottostante è adibita ad attività parrocchiali e ospita un Teatro e ampie sale per conferenze.  

Chianciano Terme,
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Un viaggio di sapori tra pici, Chianina, Cinta senese, olio nuovo, vino e dolci buonissimi per un’estate all’insegna della bontà.